Sebbene la richiesta del trattamento di vitrificazione degli ovociti sia cresciuta molto negli ultimi anni, è un argomento di cui si parla ancora poco e sul quale mancano informazioni. Le donne che hanno optato per congelare i propri ovuli raramente condividono la loro esperienza, e quelle che non hanno in programma di diventare madri a breve non chiedono informazioni al riguardo. Di conseguenza, molte donne posticipano la maternità senza sapere quali possibilità avranno in futuro di avere figli, il che, tuttavia, è facile da scoprire. Basta fare un’analisi del sangue per conoscere il valore dell’ormone antimülleriano e sottoporsi a un’ecografia transvaginale, che permette di contare quanti follicoli ci sono in ogni ovaia. Questo calcolo è noto come conta dei follicoli antrali (CFA). Se vuoi saperne di più, la Dott.ssa Isabeth González, specialista in procreazione medicalmente assistita di Dexeus Mujer, offre qui di seguito alcuni dati che potrebbero interessarti:
Esiste un limite di età stabilito dalla legge per la vitrificazione degli ovociti? In Spagna, non c’è un limite di età stabilito dalla legge. Ciononostante, dopo i 40 anni è sconsigliato vitrificare i propri ovuli. Per aumentare le possibilità di ottenere una gravidanza e la nascita di un bambino sano in futuro, è consigliabile farlo entro i 35 anni, poiché gli ovociti perdono qualità con il passare degli anni.
Qual è il numero minimo di ovociti che è consigliato congelare? Dipende dall’età in cui viene effettuato il trattamento. A età minore, la quantità di ovociti necessaria sarà inferiore, poiché la qualità, associata all’età dell’ovaia, è la cosa più importante. In media raccomandiamo di vitrificare tra 10 e 15 ovociti maturi.
Come posso sapere se nel mio caso vale la pena congelare gli ovuli? La valutazione deve farla il ginecologo, ma la decisione è personale, in base alle circostanze individuali di ogni donna. Comunque, ci sono due segnali d’allarme da tenere in considerazione: avere una bassa riserva ovarica o non avere in programma di diventare madre prima dei 38-40 anni. In questi casi, la vitrificazione degli ovociti può essere una buona opzione.
Cosa si considera una bassa riserva ovarica? Si parla di bassa riserva ovarica quando l’ormone antimülleriano (AMH) è inferiore a 1,5 ng/ml e la conta dei follicoli antrali è inferiore a 10. Questi valori sono approssimativi.
È sufficiente eseguire un solo ciclo o potrebbe essere necessario ripetere la procedura? Dipende dal numero di ovociti che è stato possibile vitrificare dal primo ciclo. Bisogna valutare ogni caso in modo individuale.
Che possibilità avrò di rimanere incinta usando i miei ovuli congelati? Il tasso di gravidanza per trasferimento di embrioni utilizzando ovociti precedentemente congelati oscilla tra il 30 e il 50% per ciclo. Tuttavia, i risultati possono variare in base alla qualità degli ovociti, all’età della paziente al momento della vitrificazione e alle caratteristiche specifiche di ogni caso.
Quanto costa conservare gli ovociti congelati? Il costo del trattamento di preservazione della fertilità o vitrificazione degli ovociti nel nostro centro è di circa 3.000 €. Qualora fosse necessario effettuare un secondo ciclo, offriamo la possibilità di applicare sconti. La quota annuale di conservazione si aggira intorno ai 300 €, anche se alcuni centri includono la conservazione nel costo del trattamento. In Dexeus Mujer, la conservazione è gratuita per i primi cinque anni.
È vero che gli ovociti congelati non hanno una “data di scadenza”? Sì, perché una volta vitrificati, gli ovociti non si deteriorano.
Cosa succederà ai miei ovociti se alla fine non li utilizzerò? Prima di iniziare il trattamento, dovrai compilare diversi documenti che spiegano le opzioni disponibili in Spagna. Potrai scegliere se vuoi interrompere la conservazione, donare gli ovociti a un’altra donna o destinarli a progetti di ricerca.