Il giorno del trasferimento degli embrioni è un momento cruciale nel percorso di un trattamento di FIVET. Lo aspettiamo così tanto che, pur sapendo che il successo non dipende da noi, “vogliamo fare le cose per bene” per aiutare il più possibile che l’embrione si impianti. Solitamente i medici dicono che bisogna condurre una “vita normale”, perché molte donne rimangono incinte spontaneamente senza saperlo e non fanno nulla di speciale. Ciò nonostante, nel caso dei trattamenti di riproduzione assistita è diverso, perché la maggior parte delle pazienti ha fatto un lungo percorso fino al girono del trasferimento, e sono molte le emozioni e speranze che hanno per il risultato. È quindi “normale” essere nervosa o avere paura di fare un passo in falso.

La Dott.ssa Isabeth González, medico specialista in riproduzione assistita, ne è consapevole, dato che molte donne le chiedono regolarmente cosa bisogna fare prima o dopo del trasferimento, se bisogna stare a riposo, se devono astenersi di avere rapporti sessuali, se possono assumere qualche medicinale… Il suo consiglio, in generale, è che è importante stare tranquilla e fare cose che ti facciano stare bene e ti permettano di mantenere la mente occupata e rilassata. “Non bisogna stare sempre sdraiata, ma evita anche sport ad alto impatto o che comportino il rischio di cadere (correre, saltare, sciare, fare crossfit, spinning o body pump) e di fare sforzi inutili, come sollevare un peso importante. Sono cose di buon senso”, spiega. “In ogni caso, capisco che possano sorgere molti dubbi ed è buono risolverli”, aggiunge.

In questo post, la Dottoressa ti dà alcuni consigli utili.

Prima…

Bisogna compiere scrupolosamente il trattamento medico prescritto, seguendo le istruzioni fornite dal medico.

Posso mangiare di tutto? Devi seguire una dieta equilibrata ricca di verdure, proteine di qualità, grassi sani e cereali integrali. Evita di mangiare carne poco cotta e pesce crudo, formaggi morbidi o cremosi come il brie, formaggi freschi non pastorizzati e frutta e verdura poco lavate.

Posso bere l’alcol? No, perché bisogna comportarsi como se si fosse già incinta. L’alcol, così come il tabacco, è un prodotto tossico per l’organismo.

Ci sono farmaci che non posso assumere? Prima di assumere qualsiasi medicinale che non ti sia stato prescritto devi consultare il tuo medico. In generale, bisogna evitare quelli controindicati durante la gravidanza.

Evita lo stress e privilegia i pensieri positivi: ti sentirai meglio.

È meglio prendere un sedativo o rimanere sveglia durante il transfer? Il trasferimento viene eseguito senza alcun tipo di sedazione, a meno che vi sia un’indicazione medica per farla. Il processo in sé dura meno di 15 minuti. Passerà in un attimo!

E dopo…

Bisogna stare a riposo? Non è necessario stare sdraiata né fare riposo nel lettino dove ti è stato eseguito il transfer. Anzi, subito dopo il trasferimento devi fare pipì per svuotare la vescica, perché se è piena puoi avere delle contrazioni che non fanno bene all’impianto dell’embrione. Inoltre, è consigliabile muoversi e camminare, per attivare la circolazione sanguinea. Quando sarai tornata a casa, non devi stare a riposo, ma evita di fare sforzi fisici inutili, come sollevare molto peso.

Posso andare in palestra? Certo! Ma come abbiamo detto prima, lascia perdere i corsi che richiedono un’elevata prestazione fisica, quindi niente sollevare pesi né fare sport ad alto impatto.

Posso avere rapporti sessuali? Sì. Gli ultimi studi hanno dimostrato che non c’è alcuna differenza nel tasso di gravidanza in donne che hanno avuto rapporti sessuali o meno dopo un trasferimento di embrioni.

Posso fare la doccia lo stesso giorno? Sì, non c’è nessun problema.

È possibile fare il bagno o nuotare? In linea di massima, non ci sono controindicazioni, ma bisogna sempre aspettare circa due ore dopo l’inserimento dell’ovulo vaginale di progesterone ed evitare che la zona vaginale sia a contatto continuo con l’umidità (togli il costume da bagno e indossa biancheria intima asciutta).

C’è qualche medicinale che non posso prendere? Come abbiamo già detto, devi sempre consultare il tuo medico.

Che cosa è normale notare? Dopo il transfer, potresti sperimentare un leggero sanguinamento da impianto, cambiamenti al seno (più teso o dolente), sensazione di stanchezza, lievi fastidi addominali, nausea occasionale, necessità di urinare più frequentemente, aumento delle secrezioni vaginali… Tutti questi sintomi possono essere presenti o meno. Ed è anche normale non notare nulla!

Quando devo consultare il medico o andare in ospedale? Se le perdite sono continue o abbondanti, se hai la febbre o un fastidio nell’addome che non passa, contatta il tuo medico o vai in ospedale per un controllo.

Posso sapere se sono rimasta incinta? No, perché i sintomi indicativi di una possibile gravidanza sono gli stessi causati dai farmaci che stai assumendo per favorire l’impianto e lo sviluppo dell’embrione. Dunque, finché non farai il test dell’ormone b-HCG (gonadotropina corionica umana) non lo saprai. Pazienza!

Speriamo che questo post ti sia stato utile. Ricorda: non esitare a consultare il medico per qualsiasi dubbio.

In bocca al lupo!