Se hai un pick-up follicolare programmato, probabilmente sei un po’ nervosa, ma non ti devi preoccupare assolutamente dato che si tratta di un intervento semplice.  Questo intervento consiste nell’aspirare gli ovociti dai follicoli ovarici attraverso una puntura vaginale guidata con ecografia. L’estrazione viene effettuata visualizzando costantemente il processo su uno schermo e di solito non dura più di 20 o 30 minuti. Inoltre, viene eseguita sotto sedazione, un’anestesia leggera. Tuttavia, a volte l’attesa può sembrare lunga e ci si può chiedere cosa si prova, se fa male dopo l’intervento, che tipo di riposo bisogna fare dopo l’estrazione o quando si possono riprendere i rapporti sessuali o praticare di nuovo sport. In questo post troverai informazioni utili per rispondere a queste domande.

La Dott.ssa Marina Solsona, specialista in riproduzione assistita presso Dexeus Mujer, risponde a queste domande e offre alcuni consigli che ti aiuteranno a essere più tranquilla, sia prima che dopo il pick-up.

Cosa bisogna tenere presente prima del pick-up? Prima del pick-up è possibile condurre una vita normale mantenendo le stesse precauzioni adottate per il trattamento di stimolazione: si consiglia di evitare sforzi fisici, soprattutto sport a impatto, e se si hanno rapporti sessuali è meglio farlo con protezione. Si raccomanda inoltre di evitare l’assunzione di farmaci antiinfiammatori che potrebbero interferire con il processo di sviluppo follicolare. In caso di dover assumere altri farmaci, si deve consultare prima il medico. Si può mantenere una dieta normale evitando il consumo eccessivo di alcol.

Il giorno dell’intervento è importante non aver mangiato né bevuto nulla per almeno 6-8 ore prima. Non si devono indossare trucco, smalto alle unghie, profumo, gioielli o piercing. Si consiglia indossare abiti comodi e larghi, che non siano stretti o costrittivi.

Quanto tempo rimarrò nella Clinica? Il pick-up in se stesso non dura di solito più di 20-30 minuti, come abbiamo già detto, ma bisogna prevedere almeno due ore, considerando il pick-up, i preparativi precedenti (come l’inserimento dell’ago e la somministrazione dell’anestesia), nonché il periodo di recupero successivo.

Posso andare da sola o devo essere accompagnata? Sarai in grado di camminare, ma è meglio che qualcuno ti accompagni a casa, preferibilmente in auto o in taxi. Consigliamo di non utilizzare moto o mezzi pubblici che comportino rischi di movimenti bruschi o cadute. Inoltre, è meglio evitare sforzi e sollevare pesi.

Cosa si prova durante e dopo il pick-up? Durante il prelievo non si sente niente, perché viene effettuato sotto sedazione, però dopo è comune sentire stanchezza e avere fastidi come quelli del ciclo nella parte inferiore dell’addome, dove si trovano le ovaie. Si può anche sperimentare una sensazione di gonfiamento o distensione addominale durante alcuni giorni. In generale, i fastidi diminuiscono progressivamente e spariscono completamente dopo avere di nuovo il ciclo.

Posso prendere qualche analgesico per alleviare i fastidi dopo l’intervento? Sì, si possono prendere analgesici ogni 8 ore. In caso di dolore che aumenta in intensità, febbre, nausea o malessere, bisogna consultare il medico.

Quanto tempo devo riposare e cosa si intende per “fare riposo”? Dopo il pick-up si consiglia di effettuare riposo relativo. Anche se non bisogna stare a letto e si può camminare, è preferibile avere un ritmo di vita tranquillo durante le 24-48 ore successive all’intervento. È sconsigliato sia levare peso o fare sforzi fisici, che fare sport.

Ci sono rischi o complicazioni associati al pick-up? In generale, i rischi sono molto bassi, dato che il pick-up viene effettuato sotto controllo ecografico. Le complicazioni più comuni, sebbene rare, sono il sanguinamento e l’infezione.

Quali controlli vengono effettuati successivamente per verificare che tutto sia andato bene? Il monitoraggio successivo dipenderà del trattamento prescritto dal medico.

Quando si possono riprendere i rapporti sessuali e lo sport? È preferibile attendere il ritorno delle mestruazioni e la completa scomparsa dei fastidi.


Quando bisogna consultare il medico:

  • Vertigini
  • Dolore che non migliora con gli antidolorifici
  • Malessere generale
  • Vomito
  • Febbre
  • Difficoltà nell’urinare